Vasi, statue, piatti unici: l’arte del vetro di Venini

Vasi, statue, piatti unici: l’arte del vetro di Venini

Un’esposizione di opere inedite da Morandin in via Palestro.
La storia dell’arte del vetro di Venini dagli anni ’20 ad oggi è ripercorsa dalla mostra di opere uniche e inedite della celebre azienda presso la sede espositiva di «Morandin Regali» in via Palestro a Treviso.
Vasi, statue, piatti degnati da artisti di tutto il mondo tracciano un originale itinerario dell’evoluzione del design del vetro in sperimentazioni estetiche che lo scorso anno il Ministero dei Beni Culturali ha promosso a «Patrimonio nazionale».
I pezzi esposti sono prototipi unici, la maggior parte mai riprodotti in serie, realizzati dai maestri vetrai della Venini a Venezia sotto la supervisione dei designer che li hanno creati. Si può ammirare il vaso soffiato con foglie d’oro di Tommaso Buzzi risalente agli anni ’30, l’originale «fazzoletto» con decorazioni a merletto di Fulvio Bianconi degli anni ’50, fino all’installazione di campane in vetro dei fratelli Campana del 2005, per la prima volta esposta in Europa.
Cinquanta sono le opere in mostra, eccezionalmente in vendita, che testimoniano una forte ispirazione proveniente dalla natura, come gli uccelli e i pesci di Toni Zuccheri, riconducibili alla fauna della laguna veneziana. Gabriele Magro invece per il suo «Nudità» ha realizzato Adamo ed Eva in pasta di vetro modellato a mano con fili d’oro. Un incanto di colori e forme in trasparenza, talvolta arricchite con oro, rame e metalli, che portano inoltre la firma di Ettore Sotsas e Alessandro Mendini.
Le creazioni di Venini vengono ancora realizzate nelle antiche fornaci di Murano dove 7 maestri e 104 artigiani realizzano ogni anno 44 mila pezzi, tra cui i bicchieri di tutte le ambasciate italiane nel mondo. «Dal 2001 con il ritorno dell’azienda a due imprenditori italiani -spiega Antonio Mandruzzato, direttore commerciale Venini è cominciata questa rivalutazione del patrimonio storico che per la prima volta esce dall’archivio e diventa visibile al pubblico». Pubblico che alla vernice, sabato scorso, ha letteralmente preso d’assalto il negozio di via Palestro. «E’ dal 1958 che cerchiamo di promuovere la cultura dell’arte» – racconta il titolare Stefano Morandin -«per dare visibilità allo sviluppo creativo del design della casa nel tempo».
La mostra sull’arte del vetro di Venini è visitabile fino all’8 novembre da «Morandini Regali» in via Palestro con orario del negozio.

Tratto da la “Tribuna di Treviso” -Elena Grassi-